COME DEI MARZIANI SULLA TERRA

In un articolo di qualche mese fa ho già esposto la mia opinione riguardo il Biketoschool, ovvero la sana vecchia abitudine di raggiungere le scuole in bicicletta: i più piccoli accompagnati dai genitori e i più grandi (ma non poi così grandi) da soli. Il plesso scolastico frequentato da Giulia, la mia figlia maggiore diContinua a leggere “COME DEI MARZIANI SULLA TERRA”

NON È VERO CHE NON PUOI FARE BIKETOWORK

Quando chiedo ai miei colleghi perché non vanno al lavoro in bici rispondono subito ‘NON POSSO’ con tempi di reazione degni di Usain Bolt. Credo che la risposta sia frettolosa e preconcetta. Andare in bici al lavoro, ma anche a scuola o in piazza a prendere il pane non fa più parte della nostra formaContinua a leggere “NON È VERO CHE NON PUOI FARE BIKETOWORK”

FINALMENTE UN RAGGIO DI SOLE

Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce.E fa più rumore un ciclista che muore di uno che nasce. Qualche lettore me l’ha detto, mi sto occupando troppo di disgrazie e di sicurezza e troppo poco della magia della bicicletta. Fortunatamente arriva a salvarmi una bellissima notizia che vede protagoniste dueContinua a leggere “FINALMENTE UN RAGGIO DI SOLE”

NON TI AVEVO VISTO

Provo ormai una spiccata tenerezza nei confronti dell’esigua minoranza di automobilisti che dopo averti quasi ucciso ti chiedono scusa. Il benevolo sentimento svanisce all’adduzione della giustificazione: “Non ti avevo visto”. Ecco, appunto. Considerando che le corsie sono larghe tra i 2.80m e i 4m e che il campo visivo umano normale è di oltre 200°Continua a leggere “NON TI AVEVO VISTO”

AVETE VINTO VOI, MA NON CHIAMIAMOLI INCIDENTI

Automobilisti, avete vinto. Ce l’avete fatta, mi ritiro da questa guerra impari che combatto da troppi anni e alla quale sono miracolosamente sopravvissuto illeso. Aggiungerò, anzi ho già aggiunto, la mia auto alle vostre che raggiungono il posto di lavoro e ho ridimensionato a poche eccezioni in sicurezza le mie uscite in bici su strada.Continua a leggere “AVETE VINTO VOI, MA NON CHIAMIAMOLI INCIDENTI”

SCARPONI, REBELLIN E I 900 IN MEZZO

Mentre son qui, sconvolto, a interiorizzare la notizia della morte di Rebellin, realizzo che non mi sentivo così dai tempi in cui appresi di quella di Scarponi. Ma tra Scarponi e Rebellin galleggiano 900 nomi, ai più sconosciuti, di ciclisti come me che non ci sono più perchè investiti sulle strade italiane. Uno ogni 32Continua a leggere “SCARPONI, REBELLIN E I 900 IN MEZZO”

PRIMA DEL BIKETOWORK CI VORREBBE IL BIKETOSCHOOL

Il #biketowork con cui molti oggi si riempiono la bocca è il figlio naturale del #biketoschool. Se in una scuola con 300 bambini ci sono solo due biciclette nelle rastrelliere (una è quella di mia figlia) è inutile continuare a parlare di sostenibilità, risparmio, ambiente, salute. Stiamo insegnando ai nostri figli che l’automobile è l’unicoContinua a leggere “PRIMA DEL BIKETOWORK CI VORREBBE IL BIKETOSCHOOL”

IN BICI GLI ERRORI SI PAGANO

In quinta elementare andavo, ai tempi era perfettamente normale, a scuola in bicicletta. Il tragitto era breve e banale e ai bambini la routine non piace. Così cercavamo in ogni modo di rendere il percorso più interessante e avventuroso. Scendevamo dal prato invece che dalla strada. Facevamo le gare sulla discesa della piazza. Percorrevamo l’interaContinua a leggere “IN BICI GLI ERRORI SI PAGANO”

LA PROPOSTA DI FROOME DI ABOLIRE LE BICI DA CRONO È MOLTO INTERESSANTE

Interessante = che suscita interesse e discussione. Non significa che sia corretta. In seguito al clamoroso incidente di Bernal, che ha centrato un camion fermo a 65km/h rischiando la propria vita, il mondo ciclistico si è concentrato su un fattore non molto discusso fino a quel momento: quanto sono sicure le bici da crono e,Continua a leggere “LA PROPOSTA DI FROOME DI ABOLIRE LE BICI DA CRONO È MOLTO INTERESSANTE”

DUE BIMBE INVESTITE DA UN’AUTO FANNO MENO RUMORE DI UN CICLISTA CHE PICCHIA SU UN COFANO

Quando desidero farmi del male faccio un giro sulle pagine Facebook di cronaca locale e commento i post in cui, in caso di incidenti che coinvolgono i ciclisti, questi ultimi vengono accusati di essere sempre i veri responsabili, anche se ormai giacciono al camposanto dopo essere stati investiti da un’auto passata col rosso. Mi sonoContinua a leggere “DUE BIMBE INVESTITE DA UN’AUTO FANNO MENO RUMORE DI UN CICLISTA CHE PICCHIA SU UN COFANO”

SÌ CHE C’È SPAZIO PER TUTTI, MALEDIZIONE

Li avete mai visti questi cartelli? Da qualche tempo ognuno di noi può spingere la propria amministrazione comunale alla loro installazione. Personalmente li reputo molto importanti, infatti anche io ho scritto (per ora inutilmente) al mio comune richiedendo di metterli anche nel mio paese. La consapevolezza che la strada è anche per i ciclisti vaContinua a leggere “SÌ CHE C’È SPAZIO PER TUTTI, MALEDIZIONE”

CHI SONO I CICLISTI E PERCHÉ È IMPORTANTE CAPIRLO

Oltre a ciclista, sono anche automobilista e motociclista, e ho imparato che per cercare di evitare incidenti non basta rispettare il codice della strada ed essere prudenti, ma occorre avere mille occhi e prevedere le mosse degli altri mezzi che occupano la strada. Prevedere il comportamento degli altri non è semplice, perché bisogna ragionare perContinua a leggere “CHI SONO I CICLISTI E PERCHÉ È IMPORTANTE CAPIRLO”

VIDEO: UN SOLO GIRO IN BICI, TRE POTENZIALI PERICOLI

In una recente discussione su Facebook ho invitato un automobilista ad accompagnarmi in bicicletta una mattina qualsiasi all’ora di punta, così che potesse rendersi conto di cosa succede in strada dal nostro punto di vista. Pensandoci bene, non è necessario; ho montato la mia Cam sul manubrio e sono partito. Il viaggio, che mi haContinua a leggere “VIDEO: UN SOLO GIRO IN BICI, TRE POTENZIALI PERICOLI”

I CICLISTI POSSONO ANDARE CONTROMANO? POSSONO ATTRAVERSARE SULLE STRISCE SULLA BICICLETTA? SONO SEMPRE OBBLIGATI A TENERE LA DESTRA?

Premessa: la risposta non è né sì né no e ci sono talmente tante variabili nella legislazione che spesso le controversie finiscono in tribunale, anche con sentenze che sembrano contrastanti tra loro. Tuttavia, la cosa su cui vorrei concentrarmi è che la risposta alle tre domande non è, come la maggior parte della gente pensa,Continua a leggere “I CICLISTI POSSONO ANDARE CONTROMANO? POSSONO ATTRAVERSARE SULLE STRISCE SULLA BICICLETTA? SONO SEMPRE OBBLIGATI A TENERE LA DESTRA?”

LA MIA PRIMA GRANFONDO FU LA FABIO CASARTELLI E SUCCESSE UNA COSA CHE NON DIMENTICHERÒ MAI

Sono di Como, amo la bicicletta e le corse da quando sono bambino e ho 40 anni. La logica e la tempistica non mi lasciano via d’uscita: ho sofferto come tutti e più di tutti la morte di Fabio Casartelli. Fabio era un giovane campione comasco, vincitore delle Olimpiadi di Barcellona del 1992; perse laContinua a leggere “LA MIA PRIMA GRANFONDO FU LA FABIO CASARTELLI E SUCCESSE UNA COSA CHE NON DIMENTICHERÒ MAI”

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO, POSSIAMO SOLO RISALIRE

Siamo talmente abituati allo stereotipo, all’intolleranza e all’odio che non ci si astiene dal vomitare rabbia neppure di fronte a un giovane ciclista investito e grave. I miei complimenti per la spiccata intelligenza non vanno solo al fenomeno che ha scritto questo commento, ma anche ai 217 che hanno messo i like. L’ho scritto eContinua a leggere “ABBIAMO TOCCATO IL FONDO, POSSIAMO SOLO RISALIRE”

BREVE STORIA CICLISTICA TRISTE

“Sto raggiungendo in bicicletta il mio posto di lavoro. Un mio collega, in auto, mi riconosce, mi affianca e scherzosamente finge di insultarmi. Io sto al gioco e rispondo agli insulti in maniera colorita. L’automobilista alle sue spalle non capisce, ma mi affianca a sua volta e inizia a vomitarmi addosso la sua rabbia augurandomiContinua a leggere “BREVE STORIA CICLISTICA TRISTE”