Provo ormai una spiccata tenerezza nei confronti dell’esigua minoranza di automobilisti che dopo averti quasi ucciso ti chiedono scusa.
Il benevolo sentimento svanisce all’adduzione della giustificazione: “Non ti avevo visto”.
Ecco, appunto. Considerando che le corsie sono larghe tra i 2.80m e i 4m e che il campo visivo umano normale è di oltre 200° in orizzontale, “Dove diavolo stavi guardando, di grazia?”
Non è un caso che per la prima volta i dati di ACI/ISTAT indicano che l’alta velocità è stata superata nella classifica delle cause di incidenti stradali dalla DISTRAZIONE e dalla MANCATA PRECEDENZA A SEMAFORI E INCROCI (che però può essere causata dalla distrazione).
Sono un automobilista anche io e lo so, distrarsi capita. Ma non deve essere una giustificazione perché i danni che si possono fare vanno ben oltre le ammaccature. Pensate a un esperimento (e non fatelo!): mentre viaggiate in auto, magari in città con un po’ di traffico, chiudereste gli occhi per cinque secondi? No, vero? Beh, quando ci distraiamo con il cellulare, quando prendiamo qualcosa dal cassettino del passeggero o quando ci giriamo per rimproverare nostra figlia seduta sul seggiolino posteriore, è come se chiudessimo gli occhi per 5 o più secondi.
E poi si fanno danni, a sé stessi e agli altri. Magari si tampona l’auto davanti e ci si dispera per l’aumento del costo dell’assicurazione. O magari si ammazza un pedone che attraversa o un ciclista e abbiamo distrutto una famiglia e la nostra stessa vita.
Ricordatevi sempre dell’esistenza dei pedoni e dei ciclisti. Ma se coi pedoni dovete averci a che fare solo sugli attraversamenti, i ciclisti stanno in strada. Come? Vi danno fastidio? Paradossalmente un ciclista che dà fastidio è un ciclista salvo, perché è visibile. Pensate che in Spagna suggeriscono ai ciclisti di viaggiare affiancati così da essere più facilmente individuati dagli altri mezzi.
Ma siccome in Italia i ciclisti devono stare in fila indiana completamente a destra, saltando sui tombini, radendo i marciapiedi e graffiandosi i gomiti sui muri, almeno abbiate la cortesia di tenere gli occhi ben fissi sulla strada.