VIDEO: UN SOLO GIRO IN BICI, TRE POTENZIALI PERICOLI

In una recente discussione su Facebook ho invitato un automobilista ad accompagnarmi in bicicletta una mattina qualsiasi all’ora di punta, così che potesse rendersi conto di cosa succede in strada dal nostro punto di vista.

Pensandoci bene, non è necessario; ho montato la mia Cam sul manubrio e sono partito. Il viaggio, che mi ha portato da casa mia fino a Como, un lunedì di luglio intorno alle 8, è stato in realtà relativamente tranquillo, ma non sono mancate situazioni di potenziale pericolo che vorrei mostrarvi: un sorpasso all’interno di una rotonda, una portiera aperta incautamente e un pedone che scende dal marciapiede senza guardare.

In tutte queste situazioni il pericolo è stato solo potenziale, grazie alla distanza, alla mia bassa velocità e anche per la consapevolezza che ho acquisito negli anni che mi aiuta a stare lontano dai guai.  Non ho ripreso, sulla via del ritorno, un’auto che non ha rispettato uno stop e mi ha obbligato a uno scarto improvviso verso il centro della strada. In quel caso il pericolo è stato molto più che potenziale

Ecco il video:

PRIMO POTENZIALE PERICOLO: LE AUTOMOBILI NELLE ROTONDE

Se le rotonde hanno velocizzato e reso più sicuro il traffico per le automobili, lo stesso non lo si può dire per le biciclette. Secondo la mia esperienza, il pericolo maggiore è che le automobili tendono a sottovalutare la velocità dei ciclisti, li superano in entrata di rotonda e poi, guardando solo a sinistra, li considerano come ostacoli ormai superati.

Nel video non si può vedere che, appena dentro la rotonda, sto segnalando con la mano che svolterò a sinistra, mentre cerco anche di spostarmi leggermente verso il centro della strada per rendere più evidente che ho intenzione di percorrere la rotonda.  Un automobilista mi ignora, mi supera e prende la prima uscita. Il consiglio che dò agli automobilisti è di non superare i ciclisti nelle rotonde, quello che dò ai ciclisti è di segnalare molto bene le proprie intenzioni, guardarsi sempre alle spalle e, nel dubbio, fermarsi.

SECONDO POTENZIALE PERICOLO: LA PORTIERA APERTA SENZA GUARDARE

In un articolo passato ho già raccontato che in Olanda, durante l’esame per la patente, chiedono agli aspiranti automobilisti di scendere dall’auto. Se il guidatore apre la portiera con la mano sinistra, come facciamo tutti noi, viene bocciato. Già durante la scuola guida si insegna ad aprire la portiera del guidatore con la mano destra, perché il movimento obbliga a girarsi indietro per verificare che un ciclista (o un motociclista) non stia sopraggiungendo.

Nel video io sono in discesa, ma sto proseguendo lentamente. Ho avuto tutto il tempo per girarmi e controllare di non avere una macchina dietro e in ogni caso avrei potuto fermarmi in tempo. Ma se fossi stato qualche metro più avanti o più veloce, l’apertura improvvisa mi avrebbe fatto urtare contro lo sportello oppure gettare istintivamente verso il centro della strada senza verificare cose stesse accadendo alle mie spalle.

TERZO POTENZIALE PERICOLO: IL MARCIAPIEDE

Spesso ci si dimentica che anche i pedoni possono essere pericolosi per i ciclisti e non solo viceversa. Nel video si può vedere che il pedone scende dal marciapiede senza guardare, mettendo a repentaglio non solo la mia, ma anche la propria incolumità. Anche in questo caso, se fossi stato più vicino (il ciclista è silenzioso), avrei rischiato di urtarlo.

Una sola uscita, di circa 40 minuti, tre potenziali pericoli, più un pericolo più serio non documentato sulla via del ritorno. Sono certo che i più scettici tra voi si staranno chiedendo quante volte io sia uscito per registrarli.

La triste verità è che sono uscito una volta sola. Quando denuncio la pericolosità delle strade e il poco rispetto per i ciclisti sono dannatamente sincero.

Pubblicato da papà Gianni

Cantastorie

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: